minuti-lettura  5 minuti di lettura

Topics

  • Salute

Il ciclo mestruale si ripete ogni mese, ma come si fa a capire se il tuo ciclo può essere definito regolare oppure no? Il ciclo mestruale ha una durata media di 28 giorni con una variazione di una settimana (in più o in meno). Di solito il numero di giorni totali di ogni ciclo resta abbastanza costante e varia di pochissimo, mese dopo mese. Il sanguinamento, cioè quello che chiamiamo mestruazioni, può durare da 3 a 5 giorni. ​

QUANDO IL CICLO È IRREGOLARE?

Il ciclo mestruale si considera irregolare quando:​

  • è più corto di 24 giorni o si prolunga oltre i 28​
  • se la durata varia molto da un mese all’altro ​
  • se i cicli sono troppo poco frequenti (meno di 8 cicli all’anno, dopo 2 anni dal primo ciclo).

QUANDO IL CICLO IRREGOLARE È NORMALE​

Alcuni periodi di irregolarità sono normali nella vita della donna. ​

  • Solitamente capitano all’inizio della vita fertile, durante l’adolescenza, e sono causati dal fatto che il corpo si sta adattando e sta crescendo. Potrebbero passare anche due anni dalla prima mestruazione, perché il ciclo si regolarizzi. ​
  • Durante la gravidanza il ciclo si arresta e dopo il parto può essere irregolare per un certo periodo di tempo. Anche con l’allattamento può arrestarsi o essere molto variabile. ​
  • Se si fa uso della pillola contraccettiva o di altri contraccettivi ormonali, il ciclo diventa regolare grazie gli ormoni. Se smetti di prendere i contraccettivi ormonali, però, il ciclo può diventare irregolare e impiegare alcuni mesi prima di riprendere il giusto ritmo. ​
  • Anche quando si avvicina la fine della vita fertile, ovvero la menopausa, si possono avere cicli con lunghezze molto instabili. ​

QUANDO IL CICLO IRREGOLARE NON È UN PROBLEMA​

Un ciclo che salta, o che è un po’ ballerino per un breve periodo (pochi mesi), non deve per forza farti preoccupare. In generale, le irregolarità del ciclo mestruale dipendono dagli ormoni che lo regolano. Ci sono diversi fattori che possono modificare i livelli dei nostri ormoni, come ad esempio:​

  • eccessivo esercizio fisico ​
  • stress psicofisico​
  • perdita di peso ​

QUANDO È MEGLIO APPROFONDIRE​

Se il ciclo è irregolare per diversi mesi o anni, rivolgiti al tuo ginecologo di fiducia soprattutto se l’irregolarità si accompagna a forti dolori e alla difficoltà ad iniziare una gravidanza. Anche una durata del sanguinamento superiore ai 7 giorni merita attenzione. In generale, quando ci sono variazioni rispetto al ciclo che per te è normale, è importante rendertene conto e consultare il ginecologo per un controllo. Sottoporti a visite ginecologiche una volta all’anno è un buon modo per assicurarti che la tua salute riproduttiva sia a posto e ti permette di prevenire eventuali disturbi.​

COSA PUÒ SUCCEDERE​

Avere cicli irregolari in modo occasionale raramente provoca conseguenze, ma se i cicli sono irregolari per un periodo prolungato possono insorgere alcuni problemi come:​

  • carenza di ferro; in caso di cicli molto frequenti e mestruazioni abbondanti​
  • infertilità; i cicli irregolari possono essere dovuti ad assenza di ovulazione, meglio approfondire se si desidera una gravidanza.​

L’IMPORTANZA DEL CALENDARIO MESTRUALE​

Una buona abitudine è monitorare il ciclo mestruale, per verificare la sua durata, le eventuali variazioni e collegare i giorni delle mestruazioni ai sintomi mestruali che potresti avere. Conoscendo meglio il tuo ciclo, potrai scoprire in quali giorni (prima o durante le mestruazioni) sopraggiungono quei sintomi che ti danno fastidio, come ad esempio i dolori mestruali, la sindrome premestruale, il mal di testa, il mal di schiena o i problemi intestinali. In questo modo potrai imparare a prevenire o alleviare i tuoi sintomi, per stare bene e vivere al meglio le tue giornate durante tutta la durata del ciclo.​

FAQ

  • Per capire se il tuo ciclo è regolare devi sapere se la durata è la stessa, di volta in volta, oppure se cambia. ​

    Se il tuo ciclo mestruale di solito dura circa 28 giorni, ma una volta quello successivo supera i 35, per esempio, allora si tratta di una irregolarità.​

  • ​Ancora una volta, tutto dipende dagli ormoni femminili che regolano il ciclo mestruale, ovvero estrogeni e progesterone. Ci sono particolari situazioni in cui questi ormoni subiscono degli sbalzi, per esempio a causa di stress, alimentazione sbagliata o a causa di alcuni farmaci.

  • ​Ricordati di segnare sia il primo, che l’ultimo giorno di mestruazioni; se il ciclo è doloroso e che tipo di dolore è (intenso, leggero, costante o che compare solo in alcuni momenti della giornata o dopo alcuni movimenti) e, infine, se il flusso è abbondante o scarso.

LEGGI DI PIÙ