DOLORE ADDOMINALE: UTERO O INTESTINO
Confronta i sintomi intestinali e i dolori mestruali per capire se è l'utero o l'intestino a causare fastidi.
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Può comparire durante le mestruazioni e a volte si tratta di qualcosa che rischia di metterti al tappeto, costringendoti a saltare giornate di scuola, di lavoro, o di rinunciare ad attività a cui tenevi: parliamo del dolore mestruale, che per molte donne può essere davvero fastidioso. Però, fastidioso non vuol dire impossibile da risolvere: conoscere il tuo corpo, e i motivi per cui provi dolore durante le mestruazioni, è il primo passo per sapere come gestirlo e, soprattutto, come farlo sparire.
DOLORE MESTRUALE: COME?
Il dolore mestruale (dismenorrea) è un compagno per nulla simpatico, ben conosciuto da molte. Spesso il dolore arriva insieme alle perdite di sangue, durante le mestruazioni. Oppure, può comparire anche da uno a tre giorni prima. Di solito, l’intensità del dolore raggiunge il massimo dopo 24 ore dal suo arrivo.
Che tipo di dolore è? Colpisce il basso ventre, ma può estendersi anche alla schiena (vedi mal di schiena da ciclo) o alle gambe. Può essere costante, oppure acuto e pulsante. Nella maggior parte dei casi, il dolore mestruale scompare dopo due o tre giorni dal suo arrivo.
DOLORE MESTRUALE E NON SOLO
È un disturbo che può sembrare difficile da affrontare, soprattutto perché a volte il dolore non compare da solo, ma può essere accompagnato da altri sintomi ugualmente fastidiosi. Tra i disagi fisici che possono arrivare insieme al dolore mestruale, ci sono:
Mal di testa
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Nausea
Stitichezza o diarrea
Stanchezza
Mal di schiena nella zona bassa della schiena (zona lombare)
Bisogno di urinare più frequentemente del solito durante la giornata
Sindrome premestruale
Se provi dolore durante le mestruazioni, è anche possibile che il tuo ciclo mestruale ti provochi un flusso molto abbondante.
DOLORE MESTRUALE: A VOLTE È DAVVERO TROPPO INTENSO
I dolori mestruali non sono tutti uguali: i nostri corpi sono tutti diversi e le mestruazioni di una donna non potranno mai assomigliare a quelle di un’altra. Ognuna di noi ha infatti una sensibilità diversa al dolore e, in base alle caratteristiche del nostro ciclo, come per esempio il fatto che sia più o meno regolare oppure che il flusso sia scarso o abbondante, il fastidio può essere più leggero, o molto intenso, tanto da costringerti a restare a casa dal lavoro o dalla scuola. Il dolore mestruale forte non è una faccenda di poco conto: colpisce infatti il 5-15% delle donne. Se è associato solo alle mestruazioni e non dipende da altri problemi di salute o disturbi ginecologici, il dolore mestruale di solito compare entro un anno dalla prima mestruazione (menarca) e mantiene più o meno le stesse caratteristiche ad ogni ciclo. Una buona notizia: anche se il motivo esatto non è ancora noto, i sintomi tendono a migliorare con l'età e dopo una prima gravidanza.
DOLORE MESTRUALE: CHI È PIÙ A RISCHIO?
Non tutte le donne sono colpite dal dolore mestruale, ma ci sono alcune più a rischio di altre, cioè:
- ragazze con meno di 20 anni che hanno avuto il primo ciclo prima degli 11 anni
- donne con mestruazioni abbondanti o che hanno un flusso irregolare
- donne che non hanno avuto figli
- donne le cui madri hanno a loro volta sofferto di dolori mestruali forti
- chi ha l’abitudine al fumo di sigaretta
DOLORE MESTRUALE: COSA FARE?
Il dolore mestruale non è una faccenda da ignorare. Per secoli le donne si sono sentire dire che il dolore mestruale è qualcosa con cui devono convivere senza lamentarsi, accettandolo come una situazione che non si può cambiare. Per fortuna, la medicina (e la cultura) nel tempo hanno fatto passi da gigante e ora il dolore mestruale non è più un fastidio per cui non possiamo farci niente, ma un disturbo come un altro, che puoi ridurre o eliminare. Se provi dolore durante le mestruazioni, quindi, prendi in mano la situazione senza scoraggiarti: prenderti cura di te è importante e le soluzioni per stare meglio esistono, devi solo conoscerle.
Per esempio, alcune strategie utili per ridurre il dolore sono:
- pillola anticoncezionale, che riduce l’intensità dei crampi che senti all’utero
- farmaci anti-infiammatori
- integratori alimentari a base di magnesio, anch'essi utili nel ridurre i crampi uterini, da prendere prima delle mestruazioni
DOLORE MESTRUALE: BISOGNA PREOCCUPARSI?
Il dolore durante le mestruazioni, oppure nei giorni appena prima, come abbiamo visto è una cosa comune, che colpisce molte donne. È certamente un fastidio, ma non si tratta di per sé di qualcosa che deve farti preoccupare. Conoscere il tuo corpo è importante, però, quindi presta attenzione ai messaggi che ti manda: se il dolore del tuo ciclo cambia, diventando più intenso e meno sopportabile, non stare a guardare. Fare controlli regolari dal ginecologo (una volta all’anno) è una buona pratica che ogni donna dovrebbe seguire: va bene non spaventarsi, ma non è nemmeno giusto far finta di niente. Proteggere la tua salute è importante: non trascurarti mai!
FAQ
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Si parla di dismenorrea quando le mestruazioni sono dolorose.
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Il dolore mestruale compare al basso ventre, ma può interessare anche la schiena e le gambe; può essere costante, oppure acuto e pulsante.
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In molti casi, il dolore arriva insieme alle perdite di sangue, durante le mestruazioni. Oppure, può comparire anche da uno a tre giorni prima. Di solito, il dolore raggiunge il massimo dopo 24 ore dal suo arrivo e tende a sparire dopo 2 o 3 giorni.
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