minuti-lettura  5 minuti di lettura

Topics

  • Dolori mestruali

Ti capita spesso di avere dolori alla pancia, in particolare al basso ventre? A volte, la causa di questi fastidi non è chiara. Non è facile capire se è colpa delle mestruazioni o se è colpa di altri organi, come l’intestino. Cerchiamo di vederci chiaro.​

MAL DI PANCIA: PERCHÈ SUCCEDE?

Sono tanti e diversi i motivi per cui puoi avere mal di pancia nella zona del basso ventre. Questo tipo di dolore è particolarmente diffuso tra le donne, e compare durante le mestruazioni o alcuni giorni prima. Nella maggior parte dei casi non si tratta di nulla di preoccupante: sono i normali fastidi legati a quei giorni del ciclo.​

A volte, però, la causa del dolore potrebbero essere alcune malattie ginecologiche ed è bene approfondire, consultando il tuo ginecologo di fiducia, se i sintomi sono particolarmente forti. Ma le mestruazioni o problemi ginecologici non sono le sole cause che possono provocare dolore alla pancia. Questo sintomo potrebbe infatti essere causato da:​

  • disturbi dell’apparato digerente ​
  • disturbi delle vie urinarie ​
  • malattie che colpiscono muscoli e ossa​

Il dolore alla pancia può anche essere il modo in cui il tuo corpo reagisce a una situazione di disagio psicologico. Hai mai notato che, quando sei di cattivo umore, troppo stanca, stressata o in ansia, ti sembra che tutto vada peggio? Vale la stessa cosa anche per il dolore che può essere percepito in modo diverso in base allo stato d’animo. ​

I SINTOMI INTESTINALI DURANTE LE MESTRUAZIONI

Il mal di pancia dovuto alle mestruazioni può essere di due tipi:​

  • dolore nella zona dell’utero, che è dovuto alle contrazioni dei muscoli di questo organo durante le mestruazioni​
  • fastidi intestinali.​

Durante o prima che arrivi la mestruazione, è infatti molto comune avere sintomi che colpiscono proprio l’intestino, tra cui:​

  • dolore addominale​
  • formazione di gas​
  • disturbi intestinali, come diarrea ​

Ma come mai si verificano questi fastidi e cosa c’entra il ciclo mestruale? Come per altri sintomi dolorosi collegati alle mestruazioni, anche nel caso dei dolori intestinali c’entrano le prostaglandine: si tratta di sostanze prodotte dal nostro organismo, in particolare nei giorni precedenti e iniziali delle mestruazioni.​

Queste molecole possono avere diversi effetti sull’organismo, tra cui stimolare la contrazione dei muscoli dell’utero, come abbiamo visto, provocando i tipici dolori mestruali  che molte di noi conoscono fin troppo bene. Le prostaglandine possono agire anche sui muscoli dell’intestino, favorendo la motilità intestinale. Nei giorni che precedono le mestruazioni che nelle prime ore/giorni del flusso. Il calo degli estrogeni e alti livelli di prostaglandine sono le uniche cause di disturbi digestivi come la diarrea da ciclo.​
Nella maggior parte dei casi, quindi, non si tratta di situazioni per cui doverti preoccupare. Ma, se i dolori dovessero diventare troppo forti o non sparire dopo i primi giorni di mestruazioni, è bene chiedere consiglio al ginecologo. ​
Sottoporti a controlli regolari dovrebbe essere una buona abitudine da non trascurare mai: un controllo ginecologico una volta all’anno ti permette di tenere sempre sotto controllo la tua salute intima.​
Il medico può infatti aiutarti, anche in caso di disturbi che si presentano a intervalli ciclici, proprio come le mestruazioni: se li conosci e ne comprendi la causa, è infatti possibile cercare di prevenirli.​
Il ginecologo o il medico potrebbe consigliarti alcuni farmaci antidolorifici, o integratori alimentari che possono essere d'aiuto.​

FAQ

  • Durante quei giorni del mese, non è raro provare dolore nella zona dell’utero, provocato dalle contrazioni dei muscoli di questo organo durante le mestruazioni e/o disturbi intestinali, come per esempio la diarrea.​

  • Tutta colpa delle prostaglandine, particolari sostanze prodotte dall’organismo, che aumentano molto nei giorni precedenti e nei primi delle mestruazioni. Queste sostanze possono agire sui muscoli dell’intestino, favorendo il movimento intestinale e, in alcuni casi, disturbi come la diarrea.

LEGGI DI PIÙ